Definizione generale dei termini Bid e Ask in Borsa
Nel mondo degli investimenti borsistici, i termini bid e ask vengono utilizzati dagli operatori e dagli intermediari di Borsa per designare la migliore offerta di acquisto e la migliore offerta di vendita di un attivo. Il bid rappresenta l’offerta di acquisto e l’ask l’offerta di vendita.
Per essere più precisi, questi termini corrispondono quindi ai prezzi ai quali è possibile una contropartita per realizzare un’operazione. Non va dimenticato infatti che la vendita di un attivo richiede necessariamente un acquirente pronto ad acquistarlo e che, viceversa, l’acquisto di un attivo richiede necessariamente la presenza di un venditore.
Quando si specula in Borsa, il trasferimento di un ordine al mercato sull’attivo di propria scelta avverrà all’ask se si compra e al bid se si vende. Perché i prezzi del bid e dell’ask sono diversi? È quanto spieghiamo a seguire, precisando in che cosa consista lo spread, ossia la differenza tra il bid e l’ask in Borsa.
Per ora, quello che è importante comprendere in merito al bid e all’ask è che questi due prezzi vengono indicati sia effettuando ordini in Borsa che utilizzando derivati come i CFD sul mercato borsistico.
Come vengono visualizzati il bid e l'ask nel proprio portafoglio ordini o sulle piattaforme di trading?
È importante sapere come il bid e l’ask vengono visualizzati quando si effettuano degli investimenti online, che sia nel portafoglio ordini o in una piattaforma di negoziazione di CFD.
Quando si effettuano degli ordini in Borsa attraverso portafoglio, questi vengono sistematicamente iscritti nel libro d'ordini, sia che si tratti di un ordine di acquisto che di un ordine di vendita. In questo caso, gli ordini di vendita dell’attivo in questione rappresentano il bid e l’offerta migliore è chiamata il best bid ed è iscritta in cima al libro d'ordini. Il best bid è il prezzo di vendita di un attivo. Per quanto riguarda gli ordini di acquisto sull’attivo, questi vengono rappresentati dall’ask. In questo caso, la migliore offerta viene chiamata best ask e anche in questo caso viene riportata in cima al libro d'ordini. Si tratta del prezzo al quale è possibile acquistare l’attivo.
La visualizzazione di ask e bid su una piattaforma di trading è sostanzialmente la stessa. In questo caso, quando si desidera effettuare un ordine di acquisto o di vendita su un valore, i due prezzi vengono indicati sistematicamente su ciascun lato della quotazione reale di Borsa. Nella maggior parte dei casi e per una migliore leggibilità, l’ask è scritto in rosso e il bid in verde.
Quali sono gli elementi che fanno evolvere il prezzo dell'ask e del bid?
Così come il prezzo dell’attivo al quale si riferiscono, l’ask e il bid evolvono in tempo reale in funzione dell’offerta e della domanda dell’attivo stesso.
Ad esempio, quando la domanda è forte, i venditori dell’attivo desiderano vendere i loro valori a prezzi più elevati e decidono quindi di aumentare il prezzo di vendita, aumentando così anche il bid. In questo caso, gli acquirenti sono quindi obbligati ad allinearsi all’aumento del prezzo di vendita aumentando il loro prezzo di acquisto, il che fa salire anche l’ask.
In condizioni inverse, quando la domanda è debole, gli acquirenti faranno tutto il possibile per acquistare l’attivo a prezzi più bassi. Questi ultimi abbassano quindi il prezzo della loro offerta d’acquisto, il che ha l’effetto di far scendere anche l’ask. Poiché i venditori sono obbligati ad allinearsi, abbassano i prezzi di vendita, il che fa diminuire anche il bid.
Ma attenzione! Lo scarto tra il bid e l’ask non è sempre lo stesso e, infatti, cambia nel tempo. Si osserva spesso che una forte volatilità di un attivo genera uno scarto minimo tra questi due valori. Va quindi tenuto presente che il livello di volatilità di un attivo ha anche un impatto significativo sull’evoluzione del prezzo del bid e dell’ask. Ciò significa che quanto più un attivo è volatile, tanto più il bid e l’ask evolvono rapidamente.
Lo spread ovvero la differenza tra bid e ask
Un’altra nozione cui abbiamo rapidamente accennato in precedenza e che è direttamente legata ai concetti di bid e di ask è lo spread. Cos'è uno spread in Borsa? Il concetto di spread è importante sotto molti aspetti e bisogna sapere che cosa rappresenta, soprattutto in termini di costo delle transazioni.
Si definisce “spread” il divario esistente tra il bid, quindi il prezzo dell’offerta, e l’ask, quindi il prezzo della domanda. Più semplicemente, si tratta di una rappresentazione della differenza tra il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita di un titolo azionario o di un valore.
È inoltre importante notare che lo spread costituisce uno degli elementi della remunerazione dei broker in Borsa al di fuori delle commissioni e di altre spese come gli swap. Il più delle volte gli spread vengono incassati al momento dell'apertura di una posizione da parte dell'investitore. Infatti, acquistando un attivo a un prezzo leggermente superiore al suo prezzo di mercato reale, la differenza generata viene direttamente percepita dal broker. Ovviamente, lo spread praticato dal broker è noto in anticipo e chiaramente indicato per ciascun attivo. Nelle piattaforme di trading online come quelle di CFD, lo spread è espresso in pips o in punti.
È quindi importante comprendere che cosa rappresenta la differenza tra bid e ask prima di iniziare a prendere posizione sul mercato.