Gli elementi a favore di un rialzo della quotazione delle azioni
Il primo innegabile punto forte del gruppo LVMH è ovviamente il suo posizionamento sul mercato internazionale. Ancora oggi, LVMH è infatti il numero uno mondiale del settore del lusso e si distingue in particolare in alcuni settori molto specifici come lo champagne, il cognac e la pelletteria. Per quanto riguarda i settori di moda, profumi e cosmetica fa comunque parte dei più grandi gruppi internazionali. Va infine notato che LVMH si posiziona al terzo posto della classifica mondiale nei settori della gioielleria e dell’orologeria.
Per quanto riguarda la concorrenza a cui il gruppo è esposto, è piuttosto debole in considerazione del solidissimo posizionamento di LVMH. Ricordiamo infatti che questa azienda possiede ben 70 marchi nel settore del lusso con in particolare i marchi Louis Vuitton, che è il numero uno mondiale del settore e che gode di una forte crescita nonché di una notevole redditività, Moët et Hennessy per lo champagne, Dior, Céline, Givenchy, Guerlain, Kenzo, Bulgari, TagHeuer e Hublot. Grazie a tutti questi marchi LVMH ha una forte presenza nel mercato del lusso nel mondo e ne occupa tutti i segmenti.
Apprezzabile anche l’ottima distribuzione degli introiti del gruppo in termini geografici con una forte presenza un po’ dappertutto nel mondo. Il gruppo genera in tal modo dei volumi d’affari similari in Asia, Europa e Stati Uniti ricavandone una minor esposizione ai rischi economici ed una maggior stabilità.
La ripartizione di LVMH tra le sue differenti attività mostra anch’essa una forte stabilità e ciò vale soprattutto per il settore moda e pelletteria e il settore vini e liquori, le due attività al cuore del gruppo, nonché per il settore della distribuzione di orologi e gioielleria.
Nel quadro della sua strategia globale, il gruppo LVMH controlla in maniera eccellente i propri canali di distribuzione ed è infatti alla guida di una rete mondiale composta dalle catene DFS per il mercato asiatico e Miami Cruise, Sephora e Le Bon Marché in Europa.
LVMH è anche ovviamente un’azienda con un’ottima redditività che realizza un margine operativo stabile che si mantiene intorno al 20% indipendentemente dal contesto economico del mercato del lusso.
In termini generali, infine, la situazione finanziaria di LVMH offre numerosi punti forti per attirare gli investitori grazie a un cash flow di oltre 3,7 miliardi di euro, una percentuale di indebitamento del 16% e diversi anni record in termini di utile operativo e di vendite generate.